PARLIAMO DI: PRIMERIZZAZIONE

Blog Ottobre 7, 2022

Esistono tre tipi di primer: a solvente base MEK (infiammabile), a solvente base Cloruro di Metilene (non infiammabile) e a basso o zero contenuto di VOC

Per la scelta del primer si deve considerare la lunghezza della macchina (nello specifico, la distanza dall’applicazione del primer al rullo di pressatura). Per i primer tradizionali (base MEK o cloruro di metilene) la lunghezza della zona di primerizzazione deve essere di 1.5 a 2 metri; mentre, per i primer ecologici (basso o 0% VOC), la lunghezza deve essere maggiore o uguale a 3.5 metri.

Quando si utilizzano i primer ecologici, bisogna applicarli con un sistema di dosaggio automatico in modo da garantire una corretta applicazione in quanto il dosaggio deve rimanere entro 6-10g/m2, quantità maggiori ne renderebbero impossibile l’asciugatura.

Un altro aspetto importante della primerizzazione è la temperatura ambiente, che non deve essere inferiore ai 18°C. Quando la temperatura del profilo è troppo bassa, per esempio nel periodo invernale, si suggerisce di riscaldare il profilo a 18-25°C.

Area di asciugatura del primer e riscaldamento profilo:

Dall’applicazione del primer, alla zona di asciugatura, si consiglia di avere una distanza di 0.5 metri per i primer tradizionali e di un metro per quello ecologico per permettere al primer di penetrare nel profilo. Il primer deve essere asciugato completamente per non incorrere nella formazione di bolle tra il profilo e la foglia.

Prima della pressatura, il profilo deve essere preriscaldato con lampade IR o riscaldatori ad aria tra i 45° e 55°C, poiché tale temperatura garantisce la qualità dell’ incollaggio fisico.